Crescimbeni autore ed editore. Dediche e premesse al lettore
Il contributo considera le scritture paratestuali di Crescimbeni, autore ed editore di volumi propri o di membri dell'Arcadia. La verve polemica e l’intento militante sono i principali elementi caratterizzanti dei paratesti di Crescimbeni, che piega il suo lavoro di editore di sé stesso o di altri all’affermazione della centralità politico-culturale dell’Arcadia e del suo ruolo di guida e di garante dell’accademia. L’originalità delle premesse del Custode risiede però anche nel sistematico processo di difesa della forza speculativa del linguaggio poetico, anche amoroso, in chiave petrarchesca, e nell’esaltazione delle Lettere come superiori tra le arti sorelle; anche questo è un elemento funzionale ad affermare il ruolo strategico dell’Arcadia. Inoltre, in queste parti di accesso al testo, risulta centrale la dialettica, tra un’autorialità poetica controversa, e vissuta in modo apparentemente conflittuale, e la condivisione di responsabilità all’interno della Repubblica delle Lettere da parte dell’autore, il cui ruolo di garante del momento difficile di pubblicazione dei testi si confronta con le tensioni che attraversano il mondo accademico letterario romano e italiano dei primi decenni del Settecento.