Forme del classico e pratiche archeologiche nell’arte contemporanea
02 Pubblicazione su volume
L'inquietudine che ha guidato e modellato la produzione artistica dal 1945 in poi ha scelto spesso due forme espressive per dialogare con le distruzioni e le macerie: mostrare le rovine e mettere in rovina. Sono due forme che pur nella varietà espressiva dell’arte contemporanea, scaturivano dall’esigenza di confrontarsi con il trauma e la memoria . Con l’arte povera gli artisti saccheggiano con determinazione l’anima più profonda dei resti e dei termini di quello che l’antichità ha tramandato.