Osservazioni sulle modalità di approvvigionamento e circolazione della selce nel corso del Neolitico in Puglia

04 Pubblicazione in atti di convegno
Conati Barbaro Cecilia, Sivilli Sandra

In Puglia, durante il Neolitico si assiste ad una crescente circolazione di materie prime litiche di vario tipo e qualità. Questo dato può essere valutato sotto molti punti di vista, riconducendolo a cambiamenti nelle strategie economiche e sociali che necessitano di diverse modalità di approvvigionamento e circolazione delle materie prime. Un indicatore significativo nell’ambito del Neolitico pugliese è fornito, ad esempio, dal rapporto tra la presenza di selce locale e selce esotica attestato nei siti archeologici e dalla sua variabilità nel corso del tempo.
Il contributo analizza, in una prospettiva diacronica, i dati tecnologici noti in letteratura relativi alle industrie litiche di alcuni siti pugliesi e il rapporto con variabili quali la distanza dei siti dai luoghi di approvvigionamento, le possibilità alternative di reperimento della materia prima, le differenze funzionali tra siti.
Gli elementi rilevati, inseriti nel più generale contesto regionale, anche in relazione alle diverse modalità di popolamento,
stimolano alcune domande relative alla gestione e alla circolazione delle materie prime nel corso del Neolitico in Puglia.

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