Dematerializzare l’opera, dissolvere il medium. Arthur C. Danto e Peter Osborne
02 Pubblicazione su volume
MARCHETTI, Luca
Uno dei lasciti dell’Arte Concettuale è quello di guardare alle opere d’arte in una prospettiva rovesciata: non si tratta più di riconoscere la natura concettuale o non-sensibile delle opere d’arte (considerata ormai come attestata), ma di ripensare la loro dimensione estetica. Le riflessioni di Arthur C. Danto e di Peter Osborne sono importanti occasioni per riconsiderare il rapporto tra sensibile e non-sensibile all’interno del nuovo orizzonte dell’arte contemporanea.