Al Fisco la prova dell'indebito risparmio fiscale

01 Pubblicazione su rivista
Boria Pietro
ISSN: 1591-3961

Il divieto dell’abuso del diritto costituisce un principio normativo di formazione giurisprudenziale che
viene applicato costantemente in materia tributaria in base ad un percorso evolutivo, articolato
attraverso una serie di arresti della Corte di Giustizia e della Corte di cassazione. L’indeterminatezza
delle clausole generali recate dal principio produce una inevitabile circolarità applicativa che richiede la
partecipazione necessaria dell’Amministrazione finanziaria e/o del giudice tributario per l’integrazione
della norma nel caso concreto. L’ordinanza della Suprema Corte n. 9771/2017, dapprima ribadisce la
derivazione pretoria del principio normativo, ripercorrendo i passaggi qualificanti della giurisprudenza
della Corte di Giustizia e della Corte di cassazione sul divieto di abuso del diritto in materia fiscale, e poi
evidenzia la necessità di un esame specifico della vicenda concreta, riconoscendo il corretto
assolvimento dell’onere probatorio da parte dell’Amministrazione finanziaria.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma