Diritto della concorrenza e diritto costituzionale
Il patrimonio culturale e giuridico, rappresentato nelle differenti correnti ideologiche presenti in Assemblea Costituente, permise la confluenza dei grandi temi della democrazia repubblicana all’interno del Dettato: la sovranità popolare, l’eguaglianza sociale ed economica, i diritti fondamentali e lo Stato assistenziale formarono il contenuto primario dei principi e dei valori costituzionali. Un impianto concettuale che determinerà dunque una disciplina dell’iniziativa economica privata che imparerà a muoversi e convivere con uno Stato imprenditore, da un lato e con una politica di indirizzo e coordinamento del settore economico, dall’altro. La strada che l’Assemblea costituente indicò nel 1948 rappresentò la volontà di lasciare spazio ad un percorso storico-costituzionale che avrebbe solo in seguito saputo trovare la sua direzione anche a rischio di dover affrontare la lotta politica con le sue incognite, una scelta che ha tradotto l’intenzione di non volere in alcun modo rinnegare la più alta delle affermazioni della democrazia, vale a dire la libertà di mettere in dubbio qualsiasi soluzione.