La stagione delle obbligazioni e dei contratti
In tempi recenti alcuni codici delle obbligazioni e dei contratti sono stati al centro di nuovi studi e approfondimenti da parte della scienza giuridica. Il lavoro si concentra sulle origini e sulle fonti del Codice tunisino del 1906, del cui processo di formazione è protagonista David Santillana, professore di filosofia araba all’Università del Cairo e di diritto islamico alla Sapienza. Vengono analizzati, in particolare, due progetti di Santillana: il Projet préliminaire de Code civil et commercial tunisien e l’Avant-projet de réforme du droit civil et commercial, nei quali si riflette l’iniziativa d’avanguardia del giurista italo-tunisino, consistente nell’unificare le obbligazioni civili e commerciali, ritenuta un presupposto fondamentale per la creazione di un diritto comune ai popoli dell’Europa e al di là del Mediterraneo. Sono proprio questi progetti ad ispirare la formulazione delle norme del Code tunisien, il quale sarà fonte e ispirazione per la codificazione civile dei Paesi del Maghreb. Il codice tunisino mostra, rispetto al modello francese, alcune particolarità e differenze: specialmente in riferimento alla materia del diritto di famiglia, ai troubles de voisinage e al diritto contrattuale. L’impatto che ha avuto il Code tunisien sulla scienza giuridica viene analizzato dall’autore ricordando le voci di alcuni giuristi che, alcune volte ne hanno apprezzato le novità e l’originalità delle scelte, altre volte ne hanno sottolineato i limiti e gli errori.