Golden powers e settori strategici nella prospettiva europea. Il caso Huawei. Un primo commento al Regolamento (UE) 2019/452 sul controllo degli investimenti esteri diretti
Nel 2019 il Parlamento europeo e il Consiglio hanno adottato il regolamento (UE) 2019/452 che istituisce un quadro per il controllo degli investimenti esteri diretti nell'Unione. Il regolamento introduce un quadro armonizzato per il controllo da parte degli Stati membri degli investimenti esteri diretti nell'UE per motivi di sicurezza o di ordine pubblico. Rafforza inoltre il meccanismo di cooperazione tra gli Stati membri e tra gli Stati membri e la Commissione, per quanto riguarda gli investimenti diretti esteri che possono incidere sulla sicurezza o sull'ordine pubblico. In questo contesto, viene assegnato alla Commissione un ruolo fondamentale, che ha il potere di emettere pareri su tali investimenti. Il regolamento è la reazione dell'Unione all'espansione cinese, in particolare nel settore di Internet di quinta generazione. A partire dalle preoccupazioni sollevate da tale espansione, in questo articolo l'autore analizza lo stato attuale dei golden powers in Europa prendendo in considerazione le risposte nazionali e sovranazionali. Con riferimento a quest'ultimo, l'autore fornisce un primo commento al regolamento (UE) 2019/452.