Anima, questa (s)conosciuta. Da Durkheim, Sombart e Fromm all’attualità del tardo capitalismo
L’eterogenea letteratura sul tema evidenzia come non vi è società che non abbia avuto la sua idea di anima e non vi è idea di anima che non abbia prodotto i suoi effetti sociali. Tuttavia per troppo tempo, infatti, e forse troppo infondatamente, l’anima è stata considerata un costrutto estraneo alla riflessione sociologica, quale scienza sociale empirica. Nella prima parte il presente contributo indaga il concetto di anima dal punto di vista sociologico, a partire dalle riflessioni di alcuni classici della sociologia (Durkheim, Sombart, Fromm). Nella seconda parte si cerca di far emergere l’attualità delle concezioni sociologiche in tema di anima rispetto al tardo capitalismo.