Bibliotecario: una professione debole?
02 Pubblicazione su volume
Buttò Simonetta, Petrucciani Alberto
I rapporti dei bibliotecari con l'identità professionale e con gli studi professionali e non professionali sono caratterizzati da una profonda e durevole ambivalenza, con elementi di debolezza e di forza, che è difficile riscontrare analogamente in altre occupazioni. La posizione del bibliotecario appare quella di un “intellettuale senza qualità”, necessariamente attratto in direzioni diverse e in qualche modo opposte, e in "moto perpetuo" per realizzare le costanti e sentite aspirazioni a un maggiore riconoscimento sociale della biblioteca e del suo lavoro.