La fraseologia calviniana in spagnolo: il caso di "El vizconde demediado"
Il capitolo, a cura di Carlotta Falabruzzi e Debora Vaccari, è dedicato
all’analisi dei traducenti spagnoli delle polirematiche del Visconte.
In questo caso, sono due le versioni del romanzo calviniano prese in
considerazione: la terza edizione della sua prima traduzione risalente
al 1977 – eseguita all’interno di un fitto scambio di vedute tra Calvino
e la traduttrice Esther Benítez, qui ricostruito – e una sua più recente
revisione, del 2010, mirante a recuperare «il più possibile lo stile e il
ritmo calviniano». Non sorprende, data l’affinità tra italiano e spagnolo,
l’elevata percentuale di traducenti equivalenti alle polirematiche del testo
di Calvino, e tuttavia il confronto tra il Visconte e le sue due versioni
spagnole solleva interessanti riflessioni sia di stampo traduttologico (la
questione dei “falsi amici”, per esempio) che di fraseologia contra