L’editoria letteraria in Puglia. Numeri e caratteri di un paesaggio culturale del Sud
L’editoria letteraria in Puglia vive da sempre un paradossale contrasto. Da un lato ospita la più importante casa editrice del meridione, Laterza, che nonostante la sua seconda sede romana continua ad avere un profondo legame con Bari e con il tessuto socio-culturale in cui è nata e si è radicata nel tempo; dall’altro è animata da un numero molto alto di editori che solo in pochi casi sono riusciti, o riescono, ad avere un impatto significativo al di fuori della regione, restando per lo più ancorati a un modello di piccola editoria con forti tratti individualistici e localistici. Ciò non toglie che la Puglia resti ancora oggi un territorio di grande vivacità editoriale, come mostra la presenza di oltre 170 marchi attivi e la diffusione capillare di numerosi festival, fiere ed eventi legati all’universo del libro. Il presente saggio, elaborando i dati raccolti nell’archivio Puglia Letteraria, il più completo archivio di pubblico accesso sull’industria letteraria pugliese, fornisce un aggiornamento e un’analisi critica sullo stato presente dell’editoria in Puglia, e riflette più genericamente sulla complessità di definire cosa debba intendersi oggi per editore.