La trasformazione urbana tra inerzie e spinte
Tra le questioni che evidenziano una sorta di mortificazione della condizione attuale di Roma – specie per come si è andata definendo nel corso degli ultimi anni – trovano un certo spazio anche le politiche urbane e, più in generale, le azioni di governo relative a città e territorio. In recenti analisi collettive interdisciplinari abbiamo cercato di rappresentare questo quadro critico mostrando l’emergere di un ruolo di “capitale debole” , accennando, in qualche modo, a quelli che possiamo definire come gli effetti corrosivi dell’inerzia e di una mancanza di visione che appare sempre più profonda. In particolare, qui si vuole provare a sottolineare come debolezze e mancanza di visione abbiano effetti diretti sulla governabilità ma, anche, profonde conseguenze sull’aggravarsi delle condizioni diffuse di diseguaglianza e di esclusione nelle molte e variegate periferie non solo geografiche della Capitale.