Intercultura e narrazione. Una strategia chiave per la riduzione del pregiudizio
Secondo i dati MIUR più recenti, nella scuola italiana vi sono circa il 9% di studenti di origine straniera che hanno un background di migrazione, familiare o diretta. Tale contesto multietnico richiede politiche e pratiche inclusive e interculturali e, soprattutto, interventi educativi che mirino a ridurre pregiudizi e stereotipi. L’intervento si focalizza sulle strategie di riduzione del pregiudizio sperimentate dalla ricerca psicosociale che prevedono un uso delle narrazioni finzionali. A partire dalla definizione dell’io come sé narrativo si delineano le diverse direzioni nelle quali la narrazione, nello specifico di natura finzionale, può modificare l’io, con attenzione agli effetti sul mind reading, sugli atteggiamenti e sul comportamento prosociale. In secondo luogo, si presenta la strategia di riduzione del pregiudizio basata sull’ipotesi del contatto e, in particolare, sul contatto esteso. Infine, si analizza la specifica applicazione della strategia del contatto esteso attraverso il ricorso alle narrazioni finzionali. Tale strategia appare per sua natura particolarmente funzionale al contesto scolastico e facilmente applicabile nella didattica ordinaria.