La relazione fra teoria e ricerca empirica

02 Pubblicazione su volume
DI FRANCO, Giovanni

In prima approssimazione possiamo definire una teoria come un insieme di proposizioni organizzate (concetti, asserti e nessi fra asserti) che si pongono ad un elevato livello di astrazione e di generalità. Le proposizioni teoriche derivano anche da precedenti ricerche empiriche e possono avere valore previsionale. Per controllare empiricamente una teoria, la sua capacità esplicativa e previsionale, occorre ridurre il suo livello di generalità deducendo dalla teoria una o più ipotesi. Le ipotesi sono affermazioni dedotte da una teoria dal carattere provvisorio, dal grado di astrazione e di generalità inferiore a quello della teoria. La caratteristica dell’ipotesi, rispetto alla teoria, è che possono essere sottoposte al controllo empirico attraverso la operativizzazione dei concetti in costrutti ispezionabili empiricamente. Pertanto possiamo definire una ipotesi con i seguenti termini: è un asserto (affermazione, proposizione) che esprime una relazione fra due o più proprietà che deve essere sottoposto a controllo empirico. Prima di entrare nel dettaglio della procedura per il controllo empirico delle ipotesi, è utile soffermarsi sulla natura e sulle funzioni della teoria in connessione con la ricerca empirica.

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