Le tarsie prospettiche rinascimentali
L'osservazione delle tarsie “architettoniche” e “urbane” ha posto la domanda circa la natura delle immagini ivi rappresentate. Le prospettive intagliate sono puramente esercizi prospettici? E se lo sono, quali finalità hanno? Hanno un'attinenza con le scene teatrali o ritraggono forse luoghi reali o ideali di brani di città? Gli spazi urbani e le architetture rappresentate sono regolati da un proporzionamento logico e corretto?
La spiegazione di tali rappresentazioni è da ricercare nell'idea di vedute di città ideali: esse danno luogo a vere e proprie invenzioni architettoniche, talora con l'aggiunta di elementi reali, ma più spesso del tutto fittizi, il tutto nell'alveo di quello stile architettonico che si configurava quale frutto maturo della raffinata cultura rinascimentale.