Uso produttivo e riproduttivo del 3D modeling
In un saggio pubblicato nel 1922 da László Moholy-Nagy dal titolo Produktion-Reproduktion, si so- steneva che il compito dell’artista dovrebbe essere quel- lo di usare in modo “produttivo” e non solo “riproduttivo” tutte le tecnologie e i media disponibili. Questo richiamo storico appare quanto mai attuale nella distinzione che potrebbe essere fatta oggi tra un uso “produttivo” ed un uso solamente “riproduttivo” delle nuove tecnologie. Le ricerche attuali che fanno ricorso alle tecnologie per la modellazione 3D, infatti, sembrano orientare le loro attenzioni prevalentemente sulle procedure dei software e sulla mera riproduzione di oggetti e manufatti, piuttosto che interrogarsi su un uso alternativo delle potenzialità offerte dai nuovi strumenti e sulla ideazione di nuovi tipi di rappresentazioni o di forme.