Il dissesto idrogeologico e la messa in sicurezza del castello di Cusercoli

02 Pubblicazione su volume
Santopuoli Nicola, Lucchi Enzo, Seccia Leonardo

Nel piccolo borgo medievale di Cusercoli, all’interno dell’antica rocca, e stato costituito il 17 giugno 2006 il Laboratorio di Archeoingegneria CAILab, che afferisce al Dipartimento di Ingegneria Industriale (DIN) dell’Alma Mater Studiorum - Universita di Bologna e che fa parte della sede di Forli della Scuola di Ingegneria e Architettura. Il Castello di Cusercoli costituisce, un raro caso di compresenza di tecniche costruttive di differenti periodi, la cui anatomia risulta di facile lettura per lo stato di conservazione in cui il manufatto verte oggi. Proprio in virtù di questa caratteristica, il monumento si qualifica per lo sviluppo della funzione museale, in relazione a quanto il complesso ha da raccontare, come caso esemplificativo dell’architettura della tradizione territoriale; questo tipo di fruizione può essere integrato e potenziato proprio con la presenza dell’Università, sfruttando i rapporti già instaurati ed offrendo così agli studenti l’occasione di apprendere esercitandosi in prima persona sul campo, contribuendo attivamente al progetto del Museo dell’Anatomia dell’Architettura. Il castello di Cusercoli rappresenta un caso emblematico di tentativi di messa in sicurezza di un sito storico con gravi problematiche
geologico-strutturali in cui gli interventi che sono stati realizzati nel tempo risultano privi di un’adeguata pianificazione. L’attenzione per il castello di Cusercoli è motivata dalla necessita di non perdere quel complesso di valori di cui si evidenzia la testimonianza delle tradizionali tecniche costruttive locali, delle quali si va perdendo la memoria storica.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma