Ha studiato vari aspetti della produzione di Carlo Goldoni. In particolare:
Romanzo italiano del Settecento: Ha evidenziato la presenza, nel romanzo di Pietro Chiari e Antonio Piazza, di passaggi a chiave che rimandavano in modo critico o parodico a personaggi e situazioni coeve (con caricature di Goldoni, Giacomo Casanova, Stefano Sciugliaga in Garmogliesi, Elisabetta Caminer ecc.). Visto il diretto coinvolgimento di Chiari e Piazza nel mondo del teatro, si è in seguito interrogata su cosa queste opere dicessero del panorama spettacolare veneziano, evidenziando un legame diretto fra la narrativa settecentesca e le cosiddette gare teatrali. Frutto di questa ricerca sono state la monografia (Il romanzo in gara. Echi delle polemiche teatrali nella narrativa di Pietro Chiari e Antonio Piazza), l’edizione della Commediante in fortuna di Chiari e numerosi interventi successivi.
Carlo Gozzi: ha studiato il contesto polemico in cui vede la luce l’editio princeps Colombani delle opere di Carlo Gozzi, con particolare attenzione al suo Manifesto editoriale e alle versioni manoscritte presenti nel fondo Gozzi ritrovato a Visinale, oggi alla Marciana. Ha approfondito poi il ruolo dei volumi non-teatrali nella racconta gozziana, concentrandosi sulla traduzione delle satire di Boileau (su cui ha da poco pubblicato un intervento su "Filologia e critica".
Letteratura e Risorgimento: Ha studiato la narrativa legata agli eventi risorgimentali, soffermandosi soprattutto sulla Repubblica romana del 1849 e al modo in cui gli eventi storici vengono narrati, a breve distanza, nel romanzo ottocentesco.
Letteratura e diplomazia: Nell'ambito di ricerca legato a un PRIN diretto da Francesca Fedi, sta studiando i rapporti fra letteratura e diplomazia nel Settecento.
© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma