Psicobiologia dello sviluppo e genetica del comportamento
Indagine di modelli genetici animali di comportamento normale e patologico, in relazione ai sottostanti circuiti neurali.
Indagine di modelli genetici animali di comportamento normale e patologico, in relazione ai sottostanti circuiti neurali.
The Personality Development & Intervention (PDI) Laboratory aims to study human personality as a psychological system mediating the relations between the organism and the environment.
Il laboratorio, date anche le sue caratteristiche strutturali (postazione isolata con possibilità di monitoraggio esterno da parte dello sperimentatore) è principalmente adibito a studi comportamentali su soggetti sani di controllo, per raccolta di dati normativi per la costruzione e/o taratura di batterie di test neuropsicologici.
Il Laboratorio studia i sistemi di orientamento spaziale e di navigazione ambientale della persona. In particolare, la sua capacità di apprendimento in relazione ad ambienti e percorsi, osservando anche il ruolo che detengono in questo processo le differenze individuali e di genere. L’analisi è applicata ai processi cognitivi e alle strutture neurali che contribuiscono all'orientamento, nonché la loro evoluzione relativa ad ambienti familiari e nuovi. Viene studiato come la mente elabora le informazioni visuo-spaziali e come rappresenta corpi, oggetti e luoghi.
La nostra abilità nell’orientarci attivamente ed efficacemente nello spazio che ci circonda dipende da due fattori principali: a) la capacità di selezionare gli stimoli ambientali e le azioni che in ogni momento sono più consone ai nostri bisogni primari e sociali; b) la capacità di cogliere e sfruttare le regolarità statistiche tra stimoli ambientali e tra stimoli attesi e stimoli effettivi.
Il gruppo di ricerca che afferisce al laboratorio si propone di mettere a punto protocolli comportamentali e paradigmi psicofisiologici applicabili ad individui affetti da patologie sensoriali e motorie. Gli esperimenti comportamentali necessitano della presentazione di stimoli grafici, filmici e sonori e della registrazione delle risposte tramite computer. Il laboratorio utilizza strumenti innovativi come la neurostimolazione in tDCS e tVNS.
Il laboratorio si propone di studiare il ruolo del cervelletto in diversi domini funzionali con particolare attenzione all'analisi delle interrelazioni cerebello corticali. Tali studi permettono di approfondire le attuali conoscenze relative agli effetti della modulazione cerebellare sulle funzioni corticali e di mettere a punto protocolli sperimentali e dati normativi applicabili su pazienti affetti da patologie che interessano le strutture cerebellari
Laboratorio di biologia cellulare, molecolare e biochimica in cui si studiano i meccanismi sottostanti alcune patologie del neurosviluppo e neurodegenerative, con particolare riferimento alla malattia di Niemann Pick C, facendo anche uso di modelli animali. Gli approcci metodologici sono molteplici e includono: analisi dell'espressione genica mediante RT-PCR, ibridazione in situ, immunoistochimica e immunofluorescenza; colture cellulari incluse colture primarie di neuroni e glia.
Laboratorio di ricerca sulla coscienza e la mindfulness, nonché su processi cognitivi ad esse associati, sui loro correlati neurali e su disposizioni e stati mentali associate alla mindfulness con un particolare focus sul benessere psicologico, oltre che sui correlati neurocognitivi di diverse pratiche di meditazione.
Il laboratorio è utilizzato per misure psicofisiche di soglia e di tempi di reazione in compiti di presa di decisione. Il laboratorio dispone di un sistema di registrazione dei movimenti oculari utilizzato durante l'esecuzione dei compiti sia in condizioni di controllo della fissazione che per l'analisi del comportamento oculomotorio in compiti esperti quali la lettura.
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