GEMMA. GEnder and Media MAtters

GeMMa è un’unità di ricerca nata nel 2010 con l’obiettivo di indagare la complessa connessione tra il genere e i media, concetti multiformi, che negli ultimi anni hanno subito una sensibile trasformazione e sono al centro di un vivace dibattito scientifico. Il genere è, infatti, un costrutto sociale situato, relazionale, scalare, contrastivo e mobile, sottoposto a processi discorsivi che creano, accrescono o riducono distanze e differenze. Da codice binario focalizzato sulla diversità nella costruzione sociale del maschile e del femminile, il genere ha assunto oggi una dimensione plurale che vede diverse soggettività rivendicare la loro “specificità” e cercare riconoscimento e inclusione. 

I media, per effetto della rapida e progressiva diffusione delle tecnologie digitali, offrono oggi inedite occasioni di visibilità, rappresentazione, autorappresentazione, relazione e costruzione di spazi espressivi e narrativi in continua evoluzione. 

Inoltre, la dimensione del genere è sempre più frequentemente e opportunamente affiancata, nello studio dei media, da altre categorie sociali e culturali quali quelle di classe, orientamento sessuale, etnia o età, che operano simultaneamente nella produzione e riproduzione di divari e differenze.

 

In tale scenario, l’unità di ricerca GeMMa guarda non solo al genere nelle rappresentazioni mediali ma anche ai pubblici e alla loro interazione con l’ambiente mediale, alle media industries e alle tecnologie digitali in una prospettiva di genere.

Nel riconoscere la centralità dei media come ‘definitori’ di identità, l’approccio di GeMMa è orientato a individuare ed esplorare il loro potenziale innovativo, oltre che la riproduzione di concezioni di genere cristallizzate e stereotipate.

 

GeMMa è stata inserita tra le buone pratiche nell'area 'training ad education' della piattaforma europea AGEMI (Advancing Gender Equality in Media Industry), consultabile al link:  https://resbank.agemi-eu.org/.

 

Tra le attività di GeMMa, si segnalano:

 

- l’organizzazione del convegno internazionale "Gender and Media Matters. Widening the Horizons of the Field of Study”, (15-16 ottobre 2021, presso la Sapienza), con il patrocinio di associazioni scientifiche nazionali e internazionali quali AIS (Sezione Studi di Genere e PIC), SISCC ed ECREA e la partnership di riviste come About Gender, Comunicazionepuntodoc, H-ermes, Journal of Italian Cinema and Media Studies, Mediascapes, Problemi dell’informazione e Sociologia della Comunicazione.

 

  • l’organizzazione dei GeMMa Seminars, incontri con studiosi/e e professionisti/e italiani e stranieri sulle varie dimensioni in cui è articolato il nesso genere-e-media. 

 

  • la pubblicazione di testi, tra cui, i più recenti sono: 

 

  • Faccioli F., Buonanno M. (eds), (2023), Journal of Italian Cinema & Media Studies, Special issue 11/23.

 

  • Faccioli, F., Panarese, P. (eds.) (2022), Genere e media studies: temi, percorsi, prospettive, Sociologia della comunicazione, Special issue 63/22 

 

  • Buonanno M., Gavrila M., La sfida di essere donna e giornalista, Problemi dell’informazione, Special issue, 3/22.

 

  • Panarese, P., Parisi, S., & Comunello, F. (a cura di) (2021), Gender and digital spaces. Pratiche, rappresentazioni e immaginari, Mediascapes journal, 18/21

 

  • Buonanno M., Faccioli F. (eds.) (2020), Genere e media: non solo immagini. Soggetti, politiche, rappresentazioni, Milano, FrancoAngeli 

 

 

 

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