consumatore

L’omnicanalità nei consumer market. Una nuova morfologia del canale per un nuovo imperativo: creare valore per il consumatore

Forma, ruolo e valore del canale di marketing stanno evolvendo, in modo anche drammatico, in un numero crescente di comparti di consumo. Le tecnologie digitali, i nuovi comportamenti dei consumatori, la crescente finanziarizzazione dei conti economici dei distributori, l’espansione della concorrenza sia su linee orizzontali che verticali – per citare solo i fatti principali – stanno segnando pressioni sempre più evidenti per il cambiamento delle strutture commerciali e, conseguentemente, delle politiche distributive (Adivar et al., 2019; Chopra, 2018; MacCarthy et al., 2016).

Il social commerce: strumento innovativo del consumatore moderno

Il Web 2.0 ha cambiato le relazioni tra azienda e consumatore, oggi, tramite internet, gli utenti si trasformano in veri e propri operatori di marketing, scambiandosi informazioni su brand e prodotti. Uno dei maggiori trend in via di sviluppo dell’e-commerce è rappresentato dal social commerce, ovvero l’utilizzo sia dei social media, che sostengono le interazioni sociali, sia del contributo degli utenti per assistere la vendita e l’acquisto online di prodotti e servizi.

La nuova direttiva sui servizi turistici

Il 25 novembre 2015 il Parlamento europeo ed il Consiglio dell’Unione europea hanno adottato la direttiva (UE) 2015/2302 relativa ai pacchetti turistici ed ai servizi turistici collegati che modifica, limitatamente ai temi oggetto della nuova disciplina, il regolamento (CE) n. 2006/2004 sulla cooperazione per la tutela dei consumatori e la direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori ed abroga la direttiva 90/314/CEE.

Presentazione «Scritti in onore di Vito Rizzo. Persona, mercato, contratto e rapporti di consumo. Roma, 12 ottobre 2017»

È raro che gli anticipatori siano adeguatamente percepiti dai loro contemporanei. Nella seconda metà degli anni ’80 e soprattutto negli anni ’90, sono state colte dalla dottrina le novità che registriamo oggi. Un diritto privato prevalentemente circoscritto ai fenomeni patrimoniali ha iniziato a prendere in considerazione approfonditamente le realtà personali e le esigenze esistenziali della persona.

L'esdebitazione tra presente e futuro

Oggetto dell’analisi è ciò che può definirsi la “esdebitazione in senso stretto”, ossia quella che consegue alla chiusura della procedura di fallimento (nel codice della crisi e dell’insolvenza, liquidazione giudiziale) e di liquidazione del patrimonio del debitore sovraindebitato (nel codice della crisi e dell’insolvenza, liquidazione controllata), intervenendo dall’esterno del rapporto obbligatorio, senza alcun coinvolgimento attivo della parte creditrice.

La disciplina del sovraindebitamento nel codice della crisi e dell'insolvenza

Il contributo è dedicato a quello che potrebbe definirsi il “sistema” – o, meglio, “sottosistema” – di soluzione della crisi da sovraindebitamento, che com'è noto rappresenta un segmento, o frazione, dell'ordinamento concorsuale. Più in particolare, l'analisi avrà ad oggetto i punti di debolezza, molti in verità, che tale sistema ha sin qui evidenziato e le potenziali opportunità “espansive” che la materia potrebbe in futuro presentare, nell'ottica della prossima entrata in vigore del nuovo codice della crisi e dell'insolvenza

Gli organismi di composizione ed i gestori delle crisi da sovraindebitamento: costituzione, iscrizione e funzioni dopo il d.m. n. 202 del 2014

Nelle procedure di accordo e di piano del consumatore l’organo tecnico è rappresentato dall’organismo di composizione delle crisi; nonché dal liquidatore (ovvero dal medesimo organismo) nella procedura di liquidazione. A tale organo, il legislatore riconosce un ruolo assolutamente centrale, disegnando specifiche competenze e particolarissime funzioni, allo scopo di individuare una soluzione alle crisi da sovraindebitamento degli imprenditori non fallibili e dei consumatori e di alleggerire la struttura processuale degli istituti di cui alla l. n. 3 del 2012.

The italian Class aCtion: new remedy for Consumer ProteCtion or useless solution against mass torts?

The study presents survey on the existing legislation on class actions based on the concept of juridification developed by Ha- bermas (1987) and focused on the Italian legal framework. It refers to the research on regula- tory framework in the process, using a compa- rative method referring to the US model and the Italian one.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma