modernità

CNDSS 2019. Atti della IV Conferenza Nazionale delle Dottorande e dei Dottorandi in Scienze Sociali

In un secolo sempre più frenetico, accelerato e globalizzato, l'individuo moderno deve continuamente affrontare un ampio numero di sfide culturali e sociali. In tale contesto, in cui i rapporti inter- e intra-gruppo sembrano seguire "regole" in continua evoluzione, interrogarsi ed analizzare i diversi ambiti/contesti/sfere istituzionali (e non) sui quali il mutamento sociale agisce diventa inevitabile.
Per questo motivo, tenendo conto della vastità e molteplicità di aree che un tale fenomeno coinvolge, si riferiscono al rapporto tra individuo e mutamento sociale.

La sostenibilità come modello di culturalizzazione politico-istituzionale

Il presente lavoro prende le mosse da un’analisi del rapporto tra l’uomo e la natura e del suo mutare e mutare ancora in relazione alle conseguenze che lo sviluppo occidentale ha imposto all’ambiente naturale. Alla metà del XX secolo, la messa in discussione del Dominant Social Paradigm impone una critica della modernità. La totale fiducia nel progresso viene meno e fa spazio ad una nuova percezione del rischio che ricalibra, ancora una volta, il rapporto tra l’uomo e la natura, imponendo all’agire umano un’assunzione di responsabilità nei confronti dell’ambiente.

Culturalizzazione della società condizione necessaria per la sostenibilità

La sostenibilità non può scaturire solo da un sentimento di paura verso le crisi ambientali provocate dalla nostra incapacità di guidare il progresso scientifico e tecnologico. Abbiamo la necessità di definire che cosa sia realmente la sostenibilità e superare quei modelli costruiti su presupposti disfunzionali. La sostenibilità è un modello di culturalizzazione della società basato sul principio di imitazione della natura come processo di evoluzione e sviluppo culturale e naturale, dunque non solo economico.

Architettura e tradizione. La ricerca contemporanea sulle forme ibride in Cina

Accanto alle sfide architettoniche, tecnologiche e infrastrutturali di cui si son viste le prove nei Giochi Olimpici del 2008, oggi in Cina serpeggiano le ricerche sperimentali di una generazione di architetti, artisti, registi che, a dispetto del consueto e insensato scisma tra modernità e tradizione, rivendica tra l’altro un legame con l’umanesimo del Feng-shui.

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