Le professioni dello spazio pubblico nella stampa quotidiana
Il contributo riporta i risultati di una ricerca sulla presenza di 4 specifiche professioni dello spazio pubblico su alcune testate nazionali.
Il contributo riporta i risultati di una ricerca sulla presenza di 4 specifiche professioni dello spazio pubblico su alcune testate nazionali.
In un’epoca di incertezza e instabilità politica e socio-economica, il ruolo delle professioni che operano nello spazio pubblico appare sempre più strategico specie se si considera che all’ordine del giorno nello scenario mondiale vi sono questioni come la difficile ripresa post-crisi dei paesi occidentali, la complicata gestione dei flussi migratori e dell’inclusione sociale, l’incremento della povertà, la precarietà di un’intera generazione di giovani.
Il saggio esamina gli andamenti delle immatricolazioni e delle iscrizioni al sistema universitario nazionale nell'ultimo decennio, tenendo conto delle riforme e di cambiamenti intervenuti nel periodo.
In ogni epoca, le professioni vivono profonde e costanti ridefinizioni per non depauperare il loro valore sociale e per continuare ad assolvere alle funzioni cui sono preposte. Dato che non sono entità rigide e immutabili, sono destinate a confrontarsi in modo permanente con una molteplicità di mutamenti che coinvolgono il contesto socioculturale di riferimento e quello organizzativo all'interno del quale sono inseriti.
Una delle finalità con cui questo ampio progetto di ricerca è iniziato riguarda il ruolo di alcune professioni di formazione umanistico-sociale nello spazio pubblico, e quindi la relazione tra le professioni intese come attori del discorso pubblico e il generale ambiente comunicativo in cui tale loro discorso (o discorsi) ha luogo e risonanza, intrecciandosi con i discorsi degli altri attori e soprattutto instaurando una relazione con i mezzi d’informazione.
Il volume esamina condizione, identità e percorsi formativi dei nuovi professionisti dello spazio pubblico, illustrando problematiche e tendenze in atto.
Il volume esamina condizione, identità e percorsi formativi dei nuovi professionisti dello spazio pubblico, illustrando problematiche e tendenze in atto.
Quali sono oggi, in tempo di crisi economica e sociale, le prospettive delle professioni dello spazio pubblico? Di quali caratteristiche si devono dotare per interpretare i nuovi bisogni materiali e immateriali del presente? Partendo da questi interrogativi, il volume evidenzia una situazione paradossale: quanto maggiore è il bisogno di figure qualificate capaci di assicurare partecipazione alla sfera pubblica ed inclusione sociale in una epoca caratterizzata dalla crisi del welfare state e dalla de-regolamentazione del lavoro, tanto minore è il loro riconoscimento professionale.
Il contributo affronta il tema delle nuove professioni della comunicazione d'impresa alla luce delle trasformazioni avvenute nel campo dei mezzi e della digitalizzazione dei contenuti, ponendo un focus sull'antinomia epistéme-tèchne.
Il Transmedia Storytelling costituisce un sistema complesso che ingloba al suo interno, senza soluzione di continuità,
dinamiche produttive, distributive, promozionaliefruitive. Sesul versante dellariflessioneteorica già datempo ilricorso
ad un approccio multidisciplinare ha permesso di individuare possibili punti di contatto tra discipline diverse, dalla
sociologia al marketing, dalla psicologia ai media studies, è sul versante professionale che emerge, con sempre
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