Tra rappresentazione e autorappresentazione
Una delle finalità con cui questo ampio progetto di ricerca è iniziato riguarda il ruolo di alcune professioni di formazione umanistico-sociale nello spazio pubblico, e quindi la relazione tra le professioni intese come attori del discorso pubblico e il generale ambiente comunicativo in cui tale loro discorso (o discorsi) ha luogo e risonanza, intrecciandosi con i discorsi degli altri attori e soprattutto instaurando una relazione con i mezzi d’informazione. Già il quadro di riferimento teorico propone l’idea di un campo discorsivo e in particolare di un campo giornalistico in cui la cultura delle scienze sociali si confronta faticosamente con le altre, e sembra sottostare a regole di discorso e di dibattito che non sono affatto sotto il suo controllo.