Sussidiarietà

La sussidiarietà orizzontale nel contesto dell’Unione europea. Processi decisionali e aspetti istituzionali

La sussidiarietà orizzontale ha da sempre rappresentato una nozione debole nel contesto dell’Unione europea (UE). Generalmente relegata in una posizione secondaria rispetto al più noto principio di sussidiarietà verticale, essa ha trovato alcuni vaghi riferimenti nei trattati, anche se mai espressamente, in documenti e pareri del Comitato economico sociale che, seppur da prospettive diverse hanno cercato di dare un contenuto al principio generale che nell’UE «le decisioni sono prese nella maniera il più possibile aperta e vicina ai cittadini» (art. 10 del Trattato di Lisbona).

¿Populismos Y soberanismos versus Unión Europea? Reflexiones sobre la crisis de la democracia y la crisis del proceso de integración europea

Nel saggio l’Autore, dopo aver tentato di ricostruire il significato di due neologismi, il populismo e il sovranismo, oggi tanto in voga, evidenzia come alcuni fenomeni degenerativi presenti nel contesto europeo siano il segno dell’esigenza di spazio e di ascolto dei “popoli” e dei cittadini europei; dell’impellenza, dunque, di riannodare fili da tempo interrotti tra il popolo, con le sue esigenze, e le istituzioni e i partiti, nazionali ed europei, chiamati, dal canto loro, a fornire adeguate risposte.

Il “populismo sovranista” e l'Europa. A proposito di crisi della democrazia e del processo di integrazione europea.

Il saggio muove dalla constatazione che populismo e sovranismo, spesso ritenuti come due facce dello stesso fenomeno e solitamente utilizzati in senso dispregiativo, sono ormai divenuti l’approdo pressoché inevitabile delle ricorrenti riflessioni in tema di crisi della democrazia e di crisi del processo di integrazione europea.

Sussidiarietà (dir. amm.)

Pur avendo un'origine relativamente recente, il principio di sussidiarietà si salda perfettamente con il tratto pluralistico dell'ordinamento democratico italiano, fornendo nuovi poten-ziali regole di coesistenza delle tante autonomie che la costituzione repubblicana riconosce. In questo contesto sviluppa un rapporto con il principio di legalità che è di reciproca interdipendenza, ma anche di concorrenza. Ciò è evidente sia quando si tratta il principio nella sua dimensione verticale sia quando si prende in considerazione la sua dimensione orizzontale.

Nuovi orizzonti negli studi giuridici delle città

Cities are realities with a very high potential legal impact, which law scholars just partially note. The article underlines legal relationships that local authorities develop with citizens and collectives for the recovery and reuse of urban assets and spaces. These relationships are listed in five diverse models, which are analyzed by the author in terms of legal characteristics, differences, relationships between these experiences and statute law and, finally, the disciplinary regime to be adopted for the resolution of any dispute.

Verso un diritto delle città. Le città oltre il comune

Nelle trattazioni giuridiche dedicate alle autonomie locali mancano riflessioni sulle città. Ciò ha spiegazioni molto profonde che risalgono ai processi storici che hanno dato vita agli ordinamenti statuali. A dispetto di questa condizione ultracentenaria le città stanno progressivamente guadagnando anche rilievo istituzionale e giuridico. Il saggio esamina questo processo mettendo in risalto che esso prende avvio da una chiara distinzione tra civitas e urbs, cui vanno ricondotte implicazioni diverse.

Lezioni per il diritto amministrativo dalla riforma del terzo settore

Il saggio analizza le implicazioni della sentenza della Corte Costituzionale n. 131 del 2020 sui rapporti tra pubbliche amministrazioni ed enti del terzo settore e raffronta tali esiti con quelli derivanti da una precedente giurisprudenza amministrativa che risale al 2018. L'occasione è utile per verificare i limiti di compatibilità del diritto amministrativo tra influenza della costituzione e influenza del diritto europeo.

Sussidiarietà e legalità

Sussidiarietà e legalità sono due concetti che sviluppano dinamiche differenziate. La sussidiarietà ha, talvolta, bisogno della legalità per esprimere la sua valenza giuridica, ma ci sono dei casi in cui i due termini sono tra loro concorrenti e, addirittura, quasi conflittuali. Di queste dinamiche l'A. si interessa, mostrando come al centro dell'esperienza giuridica esistono delle fattispecie che trovano legittimazione esclusivamente per merito della sussidiarietà.

Patrimonio culturale e partenariato pubblico-privato. Alcune proposte

Alla luce delle principali sfide e dei principali profili di criticità che caratterizzano il rapporto pubblico-privato nel settore del patrimonio culturale, il contributo propone possibili rimedi e interventi di riforma, soprattutto nella prospettiva di conciliare le indubbie potenzialità sottese alla collaborazione dei privati nel settore dei beni culturali con l’obiettivo costituzionale di garantire la conservazione e promuovere la più ampia conoscenza del patrimonio storico e artistico della Nazione

Pubblico e privato nella disciplina del patrimonio culturale. L’assetto del sistema, i problemi, le sfide

Il contributo analizza l'assetto del sistema e le principali criticità che caratterizzano il rapporto pubblico-privato nell'ordinamento dei beni culturali, ponendo particolare attenzione al problema della delimitazione soggettiva, delle funzioni attribuibili ai privati e del rapporto tra profit e no profit, anche alla luce dei principi costituzionali in materia di patrimonio culturale.

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