La pasta è uno degli alimenti che da sempre caratterizza l'alimentazione italiana. Di tutta la produzione mondiale, l'Italia è il Paese leader dell'importazione della materia prima (grano duro) e dell'esportazione del prodotto finito (pasta alimentare). In tale contesto, la tracciabilità dell'origine della materia prima gioca un ruolo fondamentale per la determinazione di parametri di qualità e autenticità del prodotto finito. Pertanto, risulta essenziale andare ad individuare e caratterizzare lungo l'intera filiera produttiva marker di qualità di prodotto e/o di processo (es. composti bioattivi, furosina, etc.), che possano fornire informazioni relative ai vari step a cui l'alimento è sottoposto.
L'obiettivo della ricerca è la possibilità di andare a valutare la qualità del prodotto sotto differenti aspetti, caratterizzando lo stesso sia da un punto di vista chimico-nutrizionale sia economico. Inoltre, verrà presa in considerazione la possibilità di valutare la sostenibilità ambientale, economica e sociale della filiera di produzione della pasta.
Attraverso l¿analisi della letteratura scientifica sia nazionale che internazionale, si è potuto evidenziare che gli studi riguardanti la pasta di grano duro risultano essere ancora carenti. Inoltre, la possibilità di effettuare ulteriori ricerche nell¿ambito della filiera di produzione della pasta andrebbe a implementare le conoscenze esistenti. Pertanto, questo progetto di ricerca permetterà di avere risultati più approfonditi riguardo gli aspetti di qualità e autenticità di origine del prodotto, non solo dal punto di vista chimico-nutrizionale ma anche dal punto di vista economico. Inoltre, queste ricerche consentiranno, non solo di migliorare la tracciabilità dei processi produttivi, ma anche di rendere i consumatori maggiormente consapevoli circa i criteri di qualità delle materie prime della pasta. Un altro elemento di innovatività del progetto di ricerca consiste proprio nella possibilità di individuare elementi che possano concorrere alla sostenibilità dello sviluppo agro-alimentare sul territorio nazionale. In questo modo sarà possibile potenziare le fasi di monitoraggio lungo tutta la supply chain, garantendo la tutela della produzione italiana di grano duro.