«Tra l’incudine di queste teste d’acciaio e il martello delle mie autorità». L’atteggiamento educativo dei maestri in un corpus di Registri della prima metà del Novecento
Il contributo si propone di ragionare sull’atteggiamento educativo di maestre e maestri della prima metà del Novecento a partire da un corpus di 290 Giornali di classe ricavati da archivi scolastici di comuni in prevalenza del centro-sud (Umbria, Lazio, Basilicata, Calabria, Puglia ed anche Lombardia).
Una ricognizione preliminare è dedicata al valore documentario dei registri che contengono squarci di significativo interesse per la storia dell’alfabetizzazione; ci si concentra su alcuni temi specifici per le diverse aree indagate: la frequenza e l’evasione scolastica, lo stato degli edifici e delle aule, la composizione delle classi e le particolari condizioni delle “scuole rurali”. Alcuni brani citati e commentati mettono in luce il contesto personale e professionale da cui scaturiscono i Registri e di cui sono il necessario e inscindibile riflesso.
Dopo aver illustrato la particolare fisionomia dei Giornali di classe, che si collocano tra testo burocratico e racconto diaristico e autobiografico, si esaminano alcuni aspetti linguistici e pragmatici della scrittura dei maestri. L’approccio comunicativo e l’atteggiamento educativo degli insegnanti si manifestano in alcuni tratti stilistici dai quali sembra di poter ricavare un’idea piuttosto definita del comportamento che assumono in quel contesto e rispetto al loro ruolo educativo: oltre agli aspetti interpuntivi, la dialogicità, allocutività e i molti fenomeni legati al forte coinvolgimento affettivo e all’empatia rispetto al narrato.
Nel ricco patrimonio delle scritture educative, con cui i Giornali andrebbero messi in relazione e opportunamente confrontati, le cronache dei maestri offrono una prospettiva “dal basso” che documenta aspetti e modalità del ruolo esercitato dalla scuola e dai maestri per la diffusione dell’alfabetizzazione e l’affermazione dell’italiano nel quadro pluricentrico della storia sociale della scuola e della didattica.