Lo stile della storia in Goffredo Malaterra

02 Pubblicazione su volume
Garbini Paolo

Nelle sezioni paratestuali della sua opera storiografica De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae Comitis et Roberti Guiscardi Ducis fratris eius, prosimetro in quattro libri scritto tra 1198 e 1201, Goffredo Malaterra, oltre ad accennare alla committenza dell’opera da parte del Gran Conte Ruggero, si sofferma in diversi punti su questioni relative allo stile da lui adottato sulla base delle richieste dello stesso Ruggero. Del tutto originale per l’epoca sua risulta l’equivalenza posta da Goffredo tra historia e poetria, equivalenza che era stata appena accennata da Quintiliano e che sarà ribadita con altra maturazione critica solo nel Quattrocento da Lorenzo valla e soprattutto da Giovanni Pontano.

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