L'etica della sperimentazione animale nella pratica. Percezione del beneficio, trasparenza e comunicazione.
Componente | Categoria |
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Mattia La Torre | Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca |
Giuseppina D'Alessandro | Componenti strutturati del gruppo di ricerca |
Isabella Saggio | Componenti strutturati del gruppo di ricerca |
Margherita Bianchi | Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca |
Andrea Olmo Viola | Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca |
Francesco Marrocco | Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca |
Luca Di Vincenzo | Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca |
Le questioni etiche della sperimentazione animale e la sua regolamentazione giuridica sono al centro di una discussione teorica e pubblica che mette in comunicazione, spesso problematica, la comunità scientifica, i teorici dell'etica animale, gli attivisti animalisti e la platea più ampia dell'opinione pubblica in genere. Il progetto, dal carattere fortemente interdisciplinare, intende partire da questa situazione di conflitto, esemplare del rapporto fra scienza e società, per tentare un approfondimento delle sue cause tanto sul piano teorico quanto su quello empirico. Specificamente, il progetto affronterà con una prospettiva interdisciplinare la questione del "beneficio" della sperimentazione animale come nodo concettuale per l'argomentazione di una sua giustificazione morale e come nozione sulla quale si realizzano contrasti e incomprensioni fra la comunità scientifica e il più ampio pubblico. Tale nozione verrà quindi affrontata: 1) sul piano teorico della riflessione etico-filosofica, 2) nel contesto specifico delle procedure di sperimentazione animale sulle questioni dell'invecchiamento e della progressione tumorale; 3) mediante un'indagine empirica volta ad approfondire i modi in cui tale nozione è compresa dai membri della comunità scientifica e dal più vasto pubblico. La ricerca, se adeguatamente finanziata, ambisce inoltre a gettare le basi per la creazione di un archivio comune delle procedure di sperimentazione animale eseguite nell'Ateneo. Tale indagine, condotta all'interno della comunità della Sapienza, intende contribuire alla governance di Ateneo sul tema della sperimentazione animale, nella direzione della costruzione di un modello di "smart community" di sostenibilità delle politiche e pratiche di ricerca in un clima di confronto aperto e trasparente.