"L'Europa ha bisogno di un nuovo Piano Marshall" ha dichiarato il 14 aprile 2021 la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, indicando per il NextGenerationUE (2021-2023) un modello di riferimento dalla persistente carica simbolica che questo progetto vuole tornare a indagare alla luce di nuove fonti e chiavi interpretative. Obbiettivo principale del progetto, a partire dalle numerose analogie tra l'attuale Piano per la ripresa dell'Europa e il piano promosso dagli Stati Uniti nel 1947 in favore di 16 paesi (European Recovery Program), è quello di mostrare tramite l'analisi e la ricerca archivistica i nessi problematici e gli intrecci tra piano nazionale e internazionale che caratterizzarono la ricostruzione europea negli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale, le cui continuità culturali, simboliche, tecnico-scientifiche, politico-diplomatiche, possono essere utilmente richiamate per comprendere questioni, problemi, potenzialità dell'attuale della crisi pandemica e del Piano di Ricostruzione e resilienza lanciato dall'Unione Europea. Il focus del progetto non sarà unico, ma molteplice, con un approccio che si muoverà su tre dimensioni (locale, nazionale e internazionale), secondo una visione storica attenta agli aspetti economici, sociali e politici delle ricadute del Piano Marshall, in Italia e in altri paesi europei.