Genitori e figli plusdotati a confronto: somiglianze e differenze nell'intelligenza e nella personalità

Anno
2021
Proponente Lina Pezzuti - Professore Ordinario
Sottosettore ERC del proponente del progetto
SH4_7
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Marco Lauriola Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Rosa Ferri Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Elvira Caramuscio Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca
Morena Farese Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca
Componente Qualifica Struttura Categoria
James Dawe Dottorando Dipartimento Psicologia Dinamica, Clinica e Salute Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Luisana Rispoli Psicologa specializzata Dipartimento Psicologia Dinamica. Clinica e Salute Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Abstract

Se in passato era opinione condivisa che l'unico tratto distintivo dei soggetti plusdotati (o gifted) fosse un elevato quoziente intellettivo, al momento prevale una visione della plusdotazione di tipo multicomponenziale per cui è possibile riconoscere una serie di tratti comuni quali ampia gamma di interessi, intensa curiosità e sete di conoscenza, spiccate capacità comunicative, intuito, competenze logiche avanzate, immaginazione e creatività, profonda sensibilità ed empatia. In realtà, la plusdotazione, privata di un ambiente capace di riconoscerla e sostenerla, è destinata a non svilupparsi, costituendo una perdita sia per la crescita armoniosa dell'individuo che per lo sviluppo della collettività. La plusdotazione sembra, infatti, essere un processo dinamico risultante dall'interazione tra predisposizioni innate e ambiente di vita in cui variabili quali educazione e contesto familiare rivestono un ruolo non trascurabile agendo da moderatori o da catalizzatori. La famiglia, in particolare, sembra influire sullo sviluppo del potenziale intellettivo non solo per mezzo dei geni ma anche attraverso gli interessi che esprime, i valori, le aspirazioni, le opportunità educative e, talvolta, i disturbi e i conflitti.
La presente ricerca ha 3 obiettivi primari: 1) studio del legame tra personalità e intelligenza nei bambini e adolescenti gifted; 2) studio del legame tra intelligenza dei genitori e quella dei figli gifted; 3) studio del legame tra personalità dei genitori e plusdotazione dei figli.
Si programma di coinvolgere circa 80 bambini e adolescenti di età compresa tra i 6 e i 16 anni (e i rispettivi genitori) distribuiti in due gruppi: gruppo sperimentale di 40 soggetti ad alto potenziale cognitivo o gifted; e gruppo di controllo di 40 soggetti normodotati ma appaiati ai primi per età, genere e livello di istruzione di entrambi i genitori. A tutti i soggetti verranno somministrati test psicometrici che valutano aspetti cognitivi-intellettivi e di personalità.

ERC
SH4_7, SH4_1, SH4_2
Keywords:
FUNZIONI COGNITIVE, PERSONALITA¿, EMOZIONI

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