Technology Addiction. Nuove forme di dipendenza digitale, socializzazione e reti sociali
Componente | Categoria |
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Silvia Leonzi | Componenti il gruppo di ricerca |
Veronica Lo Presti | Dottorando/Assegnista/Specializzando componente il gruppo di ricerca |
Ida Cortoni | Componenti il gruppo di ricerca |
Mihaela Gavrila | Componenti il gruppo di ricerca |
Giovanni Ciofalo | Componenti il gruppo di ricerca |
Paola Panarese | Componenti il gruppo di ricerca |
I nativi digitali hanno a disposizione una quantità notevole di strumenti digitali (Internet, smartphone, videogames, ...), che normalmente accrescono le possibilità di svago, di informazione, di apprendimento e di intrattenere relazioni sociali (Riva, 2014). Tuttavia, nuove forme di dipendenza digitale sono ormai ampiamente riconosciute come forme patologiche di utilizzo di questi canali, che hanno importanti ricadute rispetto al normale svolgimento delle attività quotidiane e all'equilibrio psicofisico dei soggetti che ne fanno uso. La dipendenza dalle moderne tecnologie digitali è un fenomeno in forte crescita e diffusione, che assume diversi aspetti a seconda del dispositivo e delle modalità di fruizione. Si parla, ad esempio, di dipendenza da Internet, da social media, da smartphone, da chat, da videogiochi, da giochi d'azzardo on line, da filmati pornografici online e da cybersesso, tutte forme di dipendenza che presuppongono l'utilizzo di dispositivi digitali. L'obiettivo del progetto proposto è di mettere in relazione l'uso delle nuove tecnologie con il rendimento scolastico, i processi di socializzazione e con la forma assunta dalle relazioni sociali tra gli adolescenti iscritti alle scuole superiori della città di Roma. Seppure vi siano modi e tempi di utilizzo degli strumenti multimediali che supportano l'attività scolastica e le attività connesse ai processi di formazione delle amicizie e delle relazioni sociali, il progetto si concentrerà sulle condizioni che rendono compulsivo e disfunzionale l'uso delle nuove tecnologie digitali tra gli adolescenti. L'obiettivo pragmatico che ne discende è di valorizzare i risultati della ricerca allo scopo di identificare linee guida per un uso consapevole dei canali multimediali. Sulla base di questa chiave di lettura del fenomeno, la dipendenza digitale prima di rappresentare un fenomeno medico e neuroscientifico, è un topic sociologico, in quanto chiama in causa i processi di socializzazione e di educazione.