Studio delle alterazioni della neurotrasmissione come meccanismo patogenetico e bersaglio terapeutico nella sindrome di Dravet.
Componente | Categoria |
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Eleonora Palma | Tutor di riferimento |
La sindrome di Dravet (DS) è una grave encefalopatia epilettica farmaco-resistente dovuta principalmente a mutazioni del gene SCN1A, codificante per la subunità alpha del canale voltaggio-dipendente del sodio Nav 1.1.
Sebbene la funzione del Nav1.1 mutato sia stata caratterizzata da diversi studi già pubblicati, la conoscenza di come altri agenti fondamentali nella neurotrasmissione, come i recettori dei neurotrasmettitori, possano contribuire alla patogenesi della DS è ancora scarsa.
Perciò, questo progetto propone esperimenti volti alla migliore comprensione del funzionamento della trasmissione GABAergica e glutammatergica nella DS tramite il loro studio elettrofisiologico, molecolare e immunoistochimico. Inoltre, verrà testato l' effetto di composti di possibile interesse terapeutico (azosemide e diversi cannabinoidi; CBs) per i pazienti affetti da DS, su recettori GABAA, GABAB e AMPA.
La maggior parte degli esperimenti di elettrofisiologia verrà condotta con la tecnica del microtrapianto di membrane in oociti di Xenopus, che permette di utilizzare direttamente materiale autoptico proveniente da cervelli di pazienti affetti da DS, mentre gli esperimenti concernenti lo studio dell' effetto dei CBs sui recettori GABAA, GABAB e AMPA verranno effettuati anche su cellule HEK trasfettate con cDNA dei geni codificanti per gli stessi recettori.
Verranno inoltre effettuati studi di qRT-PCR e immunoistochimica per la determinazione rispettivamente dei livelli di espressione di specifiche subunità del recettore AMPA (GLUR1/GLUR2) e della co-localizzazione di KCC2 con la subunità alpha del NaV1.1.
Tramite l' approccio proposto sarà quindi possibile raggiungere due principali obiettivi, ovvero contribuire a svelare aspetti ancora poco noti della fisiopatologia di base della DS e contemporaneamente testare l' efficacia di potenziali agenti terapeutici sui recettori GABAA, GABAB e AMPA degli stessi pazienti.