I Medici fuori Firenze. Arte e politica in Italia e in Europa, 1530-1648.

Anno
2019
Proponente Marco Ruffini - Professore Associato
Sottosettore ERC del proponente del progetto
SH5_6
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Maria Novella Barbolani Da Montauto Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Stefano Pierguidi Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Componente Qualifica Struttura Categoria
Stefano Dall'Aglio Ricercatore in Storia moderna Università Ca' Foscari Venezia Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Mauro Vincenzo Fontana Docente a contratto in Storia dell'Arte Moderna Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Francesco Martelli Archivista Archivio di Stato di Firenze Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Veronica Vestri Archivista Libero professionista Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Abstract

Il progetto intende indagare il mecenatismo dei Medici fuori Firenze, nei maggiori centri italiani ed europei, dall'inizio dell'era ducale (1530) alla fine della Guerra dei Trent'Anni (1648), ponendo in luce le ramificate attività politiche e artistiche della famiglia, mediate da poco note figure di committenti, collezionisti, consiglieri e diplomatici del loro entourage. Un ruolo di primo piano spetta al ramo cadetto dei Medici di Ottaviano, finora trascurato dagli studi ma che gioca un ruolo fondamentale a Roma, Napoli, in Francia e in Spagna.
Per il periodo compreso tra il 1530 e il 1560 le committenze medicee e antimedicee saranno studiate in rapporto al fuoriuscitismo fiorentino, nei luoghi d'influenza dei Medici e nei centri di aggregazione della nazione fiorentina. Seguendo il consolidamento del potere ducale, ci si soffermerà sull'allestimento e ricezione delle collezioni medicee fuori Firenze, a partire da quella romana del cardinale Ferdinando. Grande attenzione sarà dedicata ai Medici di Ottaviano: all'arrivo a Roma di Alessandro (1594), poi papa Leone XI (1605), e dei 'suoi' artisti fiorentini, così come al trasferimento a Napoli del fratello Bernardetto (1567), il cui ruolo andrà rivalutato, oltre che per la sua collezione, anche in relazione alla presenza nella città partenopea di artisti toscani. L'affondo su Napoli porterà a considerare i rapporti dei Medici con le istituzioni vicereali e spagnole e con la nobiltà meridionale che, come nel caso di Matteo di Capua, prese a modello le strategie di autorappresentazione tipiche dei Medici. Alla luce dei mutati equilibri con le potenze europee, verrà indagata la committenza di Maria de' Medici in Francia (1600-42), caratterizzata da una complessa regia politico-diplomatica.
La ricerca, condotta in sinergia tra storici, storici dell'arte e archivisti, prevedrà lo spoglio di fondi documentari inediti conservati presso gli Archivi di Stato di Firenze, Roma e Napoli e il fondo privato dei Medici di Ottaviano.

ERC
SH5_6, SH5_8, SH6_7
Keywords:
STORIA DELL'ARTE, COLLEZIONISMO, STORIA MODERNA, MUSEOLOGIA, STORIA DELL'ARCHITETTURA

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma