Fuori raccordo. Abitare l’altra Roma
Il vasto territorio abitato, e sempre più urbanizzato, che si è sviluppato intorno al Grande Raccordo Anulare e al di fuori di esso, ma pur sempre nel territorio comunale di Roma, costituisce la realtà che più balza agli occhi se si guarda allo sviluppo urbano recente della capitale. Questa realtà in continua espansione, che è difficile chiamare “città” nel senso tradizionale che davamo alla parola, è oggi la parte più dinamica della capitale e da molti viene considerata la nuova periferia, quella più estrema. Allo stesso tempo, le periferie urbane e, in particolare, quelle romane non sono luoghi soltanto inerti o subalterni. Esprimono anzi molta vitalità, attraverso una miriade di iniziative, di sforzi collettivi, di forme collaborative, di interventi autogestiti, ed anche di produzione culturale e costruzione di una solidarietà sociale tutta autoprodotta. Di fatto, sono luoghi che costituiscono veri e propri laboratori sociali.