Rigenerazione urbana ed edilizia circolare nei grandi quartieri periferici: una strategia di autorecupero attraverso il riciclo
Nei quartieri di edilizia economica e popolare, alle frequenti criticità di carattere sociale ed economico, si aggiunge spesso un diffuso degrado degli edifici e degli spazi pubblici. Per rilanciare queste importanti realtà periferiche, è necessario un intervento integrato di rigenerazione a scala di quartiere. La strategia proposta, basata sul riciclo dei rifiuti e dei materiali edili, ha implicazioni di diversa natura: materiali (quali la ripulitura delle aree degradate, la riqualificazione degli spazi residenziali e pubblici) e immateriali (quali la creazione di nuove professionalità e nuovi posti di lavoro, in un settore in espansione come quello dell’edilizia sostenibile). In particolare, si propone il riciclo e riuso degli elementi delle tamponature esterne, spesso in condizioni di degrado materico e prestazionale. Il metodo presentato prevede lo smontaggio, la lavorazione e il reimpiego dei materiali per la realizzazione di nuove tamponature più performanti. L’edificio, trasformato in un organismo in grado di autorigenerarsi, diventa il fulcro di una strategia inclusiva e partecipata che coinvolge tutti gli stakeholders (gli abitanti, il Municipio, le imprese, il Comune).