Emilio Vedova e il territorio di emergenza
Il lungometraggio Emilio Vedova. Dalla parte del naufragio di Tomaso Pessina, presentato alla 76 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, racconta il pittore veneziano con materiali d'archivio e con le parole contenute in Pagine di diario, del 1960. La scelta stilistica è quella di raccontare Vedova attraverso la fisicità del segno pittorico e di andare a rintracciare l’artista attraverso una pittura istintiva ma anche molto riflessa. La cornice è Venezia, vissuta nei suoi aspetti lividi e grigi così come in quelli magnifici e sontuosi. Stupisce la volontà di non soffermarsi mai sul restauro del Magazzino del Sale, realizzato su progetto di Renzo Piano. Dal film nascono riflessioni sui problemi della città, sulla scala e la gestione di progetti che ove adeguati si adatterebbero al luogo oppure ne condannerebbero per sempre il futuro.