Engagement e stilizzazione. L'effetto Hemingway negli italiani a cavallo della Seconda Grande Guerra

01 Pubblicazione su rivista
Pomilio Tommaso
ISSN: 2532-1994

Il mito di Ernest Hemingway - maturato negli ambienti più illuminati e critici della cultura italiana dagli anni del fascismo, ma poi affermatosi pienamente negli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale - appare, sin dal suo primo manifestarsi, come sineddoche stessa del mito della letteratura americana, in quanto caratterizzato da una profonda immediatezza espressiva, e insieme, da una tensione libertaria irrefrenabile e perfino "cosmica", capace di tradursi in modi di "stilizzazione" aperti e autonomi.

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