Tempus fugitivum in Venanzio Fortunato
Il contributo è strutturato in tre parti. Nella prima parte, nell'ottica di una prima perlustrazione del tema del tempo nella poesia di Venanzio Fortunato, sono censiti tutti i loci relativi al tempo in tutte le accezioni; nella seconda parte ci si sofferma specificamente sulla dolorosa percezione venanziana del tempo che scorre inesorabile; infine nella terza parte è analizzato il peculiare uso dell'aggettivo fugitivus che in Venanzio ricorre con una significativa insistenza (16 occorrenze in poesia e 1 in prosa). Significativamente nei carmi di Venanzio in 6 occorrenze l'aggettivo fugitivus si incontra proprio concordato con sostantivi appartenenti alla sfera semantica della temporalità; una volta è concordato a Radegonda ma tuttavia è fortemente legato al sentimento del tempo; tre volte è connesso ai piaceri che, insieme al tempo, fuggono.