L’uguaglianza sostanziale nel lungo dibattito costituente
Il progetto costituzionale dell'eguaglianza racchiuso nell'art. 3 deve la propria elaborazione al percorso di maturazione compiutosi in seno alle riflessioni di alcuni dei principali protagonisti del lungo dibattitto costituente. In particolare, l'introduzione nel testo della Costituzione del principio di eguaglianza formale e soprattutto sostanziale è riconducibile alle figure di maggiore spicco dell'area socialista e cattolica, non senza l'importante contributo di esponenti comunisti. In questo senso, si è scelto di prestare attenzione a questi apporti, trascurando le posizioni di quanti — ad esempio liberali e azionisti — per loro impianto ideologico e scelta politica si mossero su un terreno alquanto tradizionale (o talvolta contrario) rispetto al tema.