La didattica del progetto tra partecipazione attiva e ricerca applicata. Note sul Corso di Architettura e Composizione 2

02 Pubblicazione su volume
Fiorelli Angela, Verducci Paolo

L’esperienza del corso di Architettura e Composizione ha permesso di sperimentare un valido modello didattico, radicato sul territorio, e nello stesso tempo, di sviluppare un utile contributo di indagine progettuale per il Comune di Foligno. L’attività didattica infatti si è concentrata sulla redazione di un masterplan per il centro storico della città in cui l’attività di ricerca, condotta per gruppi di lavoro coordinati, si è affiancata alla formulazione di progetti urbani su alcune aree critiche e strategiche.
Ciò che fa di questo laboratorio un episodio singolare è stata la compartecipazione all’iter progettuale tanto delle istituzioni pubbliche, quanto dell’associazionismo privato della cittadinanza, che hanno potuto costantemente interfacciarsi con gli studenti e i docenti in un confronto partecipato. Ciò è stato possibile anche grazie all’istituzione dell’I_Lab smartcitiesdesign presso il Centro Studi di Foligno e alla felice collaborazione degli uffici comunali preposti, della Regione Umbria, di INU Umbria, della Protezione Civile e di vari enti locali coinvolti, che hanno supportato e collaborato attivamente all’iniziativa.
L’I_Lab nasce infatti dall’obiettivo di creare un centro di ricerca e al contempo un luogo di incontro sui temi dello spazio urbano, ma anche della promozione e valorizzazione delle risorse territoriali proprio a partire dalla centrale emergenza di ricostruzione post-terremoto e di messa in sicurezza delle zone ad altro rischio sismico. La presenza della sede della Protezione Civile congiuntamente a quella del Centro Studi, vede in Foligno il luogo strategico per la creazione di uno spazio dedicato alle tematiche della città, con attenzione ai concetti di Smart City e Smart Land, ma anche di Safeland e Resilient Design.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma