Diritto generale della concorrenza
La conquista del mercato non dipende esclusivamente dall’iniziativa dei privati, ma altresì dai condizionamenti provenienti dalle scelte governative di politica economica che orientano ed incentivano lo sviluppo di una attività rispetto ad un’altra. È nel sistema dei controlli e degli indirizzi di carattere pubblicistico, patrimonio di una politica economica generalista, che va ricercato il nesso per la comprensione della vigenza e dell’efficacia delle disposizioni normative oggetto di questo studio e contenute nel codice civile. Appare chiara la distanza rappresentata dalle indicazioni del legislatore del 1942, rispetto alla copiosa produzione normativa, prima comunitaria e in seguito europea il cui precipitato configura il corpus costituzionale e legislativo relativo alla concorrenza attualmente vigente nell’ordinamento italiano. Ciò che caratterizza la disciplina antitrust è la volontà di assicurare la presenza del metodo competitivo all’interno del mercato al fine di costruire una disciplina generale a vocazione pubblicistica pur non tralasciando di tutelare situazioni soggettive individuali