Da Karlsruhe una decisione poco meditata in una fase politica che avrebbe meritato maggiore ponderazione

01 Pubblicazione su rivista
Caravita di Toritto Beniamino, Condinanzi Massimo, Poggi Annamaria, Morrone Andrea
ISSN: 1826-3534

Gli autori offrono una lettura critica della sentenza del Tribunale costituzionale federale tedesco del 5 maggio 2020, a tenor della quale la Banca centrale europea (BCE) dei tempi di Draghi avrebbe operato al di là delle sue competenze, confondendo la "politica monetaria" (che fa parte delle competenze esclusive dell‘Unione) con la "politica economica" (di cui l’Unione al più assicura il coordinamento dettandone gli indirizzi di massima.

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