letteratura

L’Accademia degli Infecondi e la diplomazia inglese

Il contributo ripercorre la nascita dell’Accademia degli Infecondi e prende in esame alcuni componimenti d’occasione meno noti, dedicati alla corte degli Stuart e al diplomatico Roger Palmer, conte di Castlemaine. A partire soprattutto dai testi di Donato Antonio Leonardi, viene ricostruito il rapporto tra l’attività politico-diplomatica di Castlemaine e la produzione letteraria degli Infecondi durante gli ultimi anni del pontificato di Innocenzo XI.

Le due culture e il 'caso' Galilei

This essay presents an analysis of the dialogue between science and literature in some 20th century Italian authors (Italo Calvino, Ludovico Geymonat, Giulio Preti, Giorgio de Santillana). It points out in particular to Italo Calvino´s interpretation of Galileo´s work, joining the contemporary epistemological debate on the heuristic role of writing and imagination in science.

Il lessico delle virtù nella letteratura italiana ed europea tra Settecento e Ottocento

Atti del convegno internazionale svolto a Parigi il 3 giugno 2017 (Sapienza - Sorbonne Nouvelle Paris 3). Privilegiando l’analisi semantica della parola «virtù» e della sua costellazione lessicale, il volume affronta il nodo del rapporto tra morale e letteratura dall’inizio del Settecento alla prima metà dell’Ottocento, con particolare riferimenti ad autori del panorama italiano ed europeo (Crescimbeni, Gravina, Muratori, Ramsay, Rousseau, Alfieri, Leopardi e Manzoni).

Entre France et Italie: échanges et réseaux intellectuels au XIXe siècle. Introduzione e cura del volume di Mariella Colin, Laura Fournier Finocchiaro, Silvia Tatti

Ce numéro de Transalpina s'inscrit dans le système complexe et élargi des échanges franco-italiens, dans lesquels les histoires des individus et des intellectuels s'entrecroisent avec un réseau de références reflétant la multiplicité des occasions culturelles tout au long du XIXe siècle, en particulier dans le contexte du Risorgimento - qui paradoxalement est la période la moins étudiée jusqu'à présent -, lorsque la France devient la principale terre d'accueil des exilés italiens, et un terrain d'amitiés mais aussi de rivalités intellectuelles et politiques.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma