Politica

La discussione politica dal mainstream al social e ritorno. Il caso “Gazebo” / “Propaganda Live”

In quanto trasmissione televisiva che si dimostri realmente costruita sull’interazione costante con la sua “controparte” social, in termini di “condivisione” della sua agenda con le sollecitazioni che provengono dall’ambiente Twitter (riferimenti a issue, attori politici, conversazioni dentro e fuori lo studio), Gazebo / Propaganda Live può consentire di rappresentare le istanze degli spettatori di entrambi gli “schermi”, e finanche di portare
alla visione del programma, e all’esposizione a contenuti informativi, un pubblico virtualmente fuori dalla Tv.

Introduzione. Ambienti ibridi e nuove forme della partecipazione

Senza, crediamo, tradire del tutto l’intenzione di Chadwick – definire una ibridazione che riguarda essenzialmente il sistema dei media e le pratiche di distribuzione e circolazione dei contenuti tra mezzi e canali – questo volume prova allora ad ampliare lo spazio in cui si esercita la sua definizione di ibridazione fino a lasciarle comprendere anche alcune pratiche agite sul territorio, dunque negli spazi più tradizionali dell’agire politico, in cui inevitabilmente si intrecciano le azioni comunicative e culturali in presenza e quelle abilitate dai social media.

Oltre la mediazione. Formati e stili del (neo)giornalismo sportivo e politico

Il capitolo mira ad analizzare, nei due campi non a caso così spesso metaforicamente interconnessi dello sport e della politica, è la tendenza del giornalista a ritagliare per sé stesso un ruolo nuovo di opinion leader, volto a farsi protagonista più che interprete dei rapporti tra sport e giornalismo e tra politica e giornalismo.

Il territorio e la Rete. Uno studio sulle pratiche politico-comunicative ibride dei movimenti urbani a partire dal caso “NoExpo”

"La lunga mobilitazione articolata intorno all’Expo milanese rappresenta un caso interessante per lo studio della contaminazione tra pratiche politiche partecipative e mediatizzazione della politica antagonista – un ambito meno centrale rispetto al mainstream degli studi sulla comunicazione

Potere e visibilità. Studi su Michel Foucault

La lotta per la visibilità è stata ed è tuttora una delle principali ragioni di conflitto che le società occidentali hanno conosciuto in un periodo storico di lunga durata, almeno dalla fine del Medioevo a oggi. Michel Foucault ne scrive esplicitamente in un piccolo saggio del 1977, La vita degli uomini infami, ma in realtà tocca la questione durante tutto l’arco del suo percorso di ricerca. Nel libro si cerca di cogliere l'emergenza di questo tema in vari luoghi dell'opera di Foucault.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma