Omogenitorialità: il ruolo delle interazioni primarie, delle esperienze relazionali e dei fattori contestuali nello sviluppo del funzionamento genitoriale e individuale in famiglie omogenitoriali
Il gruppo di ricerca si propone di esaminare il ruolo delle interazioni primarie, delle esperienze relazionali e dei fattori contestuali nello sviluppo del funzionamento genitoriale e individuale in famiglie omogenitoriali costituitesi in seguito a procreazione medicalmente assistita (PMA). Vengono, pertanto, approfonditi gli scambi diadici e triadici e i correlati psicodinamici delle esperienze precoci di accudimento (tra cui, attaccamento, funzione riflessiva, meccanismi di difesa, personalità) all’interno delle famiglie omogenitoriali attraverso l’utilizzo di metodologie di indagine osservative e narrative standardizzate (tra cui, LTP, AAI, DMRS, SWAP-200). L’attività di ricerca si caratterizza, inoltre, per l’esplorazione sia delle componenti motivazionali e rappresentazionali nella transizione alla genitorialità delle persone appartenenti a minoranze sessuali sia dei vissuti affettivi in figli e genitori nei confronti delle figure terze alla coppia genitoriale coinvolte nel concepimento assistito (donatore di seme, donatrice d’ovuli, gestante). L'attività di ricerca è stata sostenuta nel 2017 dal finanziamento di un Progetto di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) assegnato dal Ministero dell'Università e della Ricerca al Prof. Vittorio Lingiardi (titolo progetto: “Same-sex and different-sex parent families through assisted reproduction: Parenting, attachment, child adjustment and neural correlates”; numero progetto: 2017XNYB9C).