La conservazione dell¿architettura storica diffusa: contenuti e strumenti per la gestione dei rischi
Componente | Categoria |
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Maria Grazia Ercolino | Componenti strutturati del gruppo di ricerca |
Adalgisa Donatelli | Componenti strutturati del gruppo di ricerca |
Silvia Cigognetti | Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca |
Beatrice Calosso | Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca |
La ricerca proposta s'inserisce in un percorso di studio già avviato riguardante la conoscenza dei centri storici e la definizione di strumenti avanzati utili per una nuova modalità di gestione che garantisca la conservazione dell'edilizia storica. Essa propone pertanto in parallelo da una parte il completamento dei modelli schedografici per la Carta del Rischio per i centri storici, un GIS utilizzato dal MiC per la raccolta delle informazioni sui beni culturali, il calcolo di vulnerabilità e rischio di perdita e dall'altro l'indagine diretta su alcuni centri storici o parti di essi in area laziale così da sperimentare le possibilità investigative e operative consentite dallo strumento digitale e offrire nuove acquisizioni utili allo studio e alla conservazione dell'edilizia storica diffusa. Il lavoro già svolto ha portato alla definizione di quattro dei sei livelli descrittivi necessari per il centro storico mentre la presente ricerca si dedicherebbe a: 1) rappresentazione speditiva dell'unità edilizia e dello spazio urbano, ovvero alla definizione delle voci, delle geografie e dei nessi necessari per illustrare adeguatamente gli aspetti architettonici, costruttivi e di degrado dell'esistente; 2) applicazione/validazione delle schede già attive nel sistema CdR e simulazione del calcolo di quelle di nuovo sviluppo su centri storici specifici, al fine di validarne il funzionamento; 3) applicazione/validazione delle schede al fine di acquisire nuovo materiale informativo sui siti analizzati.