Veio lost city. Dalla città etrusca al parco multifunzionale
Componente | Categoria |
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Gianni Celestini | Componenti strutturati del gruppo di ricerca |
Annamaria Candeloro | Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca |
Maria Cristina Biella | Componenti strutturati del gruppo di ricerca |
Alessandro Lanzetta | Componenti strutturati del gruppo di ricerca |
Athanasia Sakellariou | Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca |
Elisa Donini | Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca |
Angela Pola | Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca |
Componente | Qualifica | Struttura | Categoria |
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Daniele F. Maras | Funzionario archeologo con competenza sull'area di Veio | Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l'Area Metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l'Etruria Meridionale | Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca |
Valentino Nizzo | Direttore | Museo Etrusco di Villa Giulia | Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca |
Alessandra Somaschini | Direttore | Parco Naturale Regionale di Veio | Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca |
Francisco Gomez Diaz | Cattedratico di progettazione architettonica | Università di Siviglia | Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca |
Rita Biasi | Professore Associato di Arboricoltura generale | Università della Tuscia | Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca |
Claudia Carlucci | Curatore dei Musei dell'area Archeologia e Arte classica e contemporanea | Sapienza Università di Roma | Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca |
Stephen Kay | Arcaeology Officer | British School at Rome | Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca |
I paesaggi dell¿archeologia, soprattutto quelli abbandonati a sé stessi, si prestano oggi a un¿interpretazione dei temi della valorizzazione e della tutela più consapevole, che vede come punto di forza il coinvolgimento attivo del patrimonio all¿interno delle dinamiche della contemporaneità.
La ricerca si propone di mettere a punto strategie e modalità del progetto (fondate su una conoscenza e descrizione dettagliata dei luoghi) capaci di tenere insieme conservazione e innovazione, superando il limite di una visione orientata da un lato allo specialismo degli studiosi, dall'altro alla fruizione turistica.
Il caso di Veio è importante per almeno tre motivi:
¿ è la più estesa delle realtà urbane etrusche meridionali;
¿ il sottosuolo è ancora ricco di tracce archeologiche non cartografate;
¿ è parte integrante dei siti di interesse storico-paesaggistico di Roma;
Su Veio sono state attivate due ricerche Sapienza (cfr. infra A.6), che hanno permesso di impostare un quadro conoscitivo ricco e articolato. La proposta di questo terzo progetto permette di capitalizzare i risultati delle esperienze precedenti inquadrandoli in una visione progettuale e proiettiva.
L¿impianto metodologico-propositivo ha l¿ambizione di contribuire all¿avanzamento delle conoscenze su due aspetti:
1) al livello metodologico l¿utilizzo di una serie di tecniche/modalità di indagine non invasive proprie dell¿archeologia (prospezioni geofisiche, analisi multispettrale con drone) ai fini programmatico-progettuali.
2) al livello culturale il superamento dell¿idea del parco archeologico monofunzionale;
In sintesi il progetto si fa carico di mettere a punto una vision a partire dai seguenti principi guida:
¿ l¿implementazione dell¿accessibilità;
¿ lo sviluppo di percorsi visita e narrazioni in situ del patrimonio archeologico;
¿ la valorizzazione delle aree di scavo;
¿ la riqualificazione paesaggistica.