DeepDataForm: Sistema hardware integrato Cluster GPU e Storage Server per l'analisi computazionale e il Deep Learning nell'ambito delle Scienze Umane e del Cultural Heritage
Componente | Categoria |
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Emanuele Giuseppe Senici | Componenti il gruppo di ricerca |
Julian Bogdani | Componenti il gruppo di ricerca |
Stefano Catucci | Componenti il gruppo di ricerca |
Damiano Garofalo | Componenti il gruppo di ricerca |
Eliana Billi | Componenti il gruppo di ricerca |
Massimo Mecella | Componenti il gruppo di ricerca |
Isabella Chiari | Componenti il gruppo di ricerca |
Manuela Gianandrea | Componenti il gruppo di ricerca |
Paola Buzi | Componenti il gruppo di ricerca |
Vito Di Bernardi | Componenti il gruppo di ricerca |
DeepDataForm (DDF) è un progetto volto alla realizzazione di una piattaforma dedicata all'intersezione di tecnologie di analisi computazionale e visualizzazione immersiva dei dati culturali (Big Data/DeepData) promosso dal Laboratorio Audiovisivo per lo Spettacolo (LABS), dipartimento SARAS. L'obiettivo è di utilizzare l'Intelligenza Artificiale (IA) e il Machine Learning (ML) per l'analisi quantitativa e qualitativa di informazioni provenienti dalle Scienze Umane e dal Cultural Heritage. I dati eterogenei - ricorrenze lessicali, stilistiche, forme linguistiche, iconografiche, etc. - estraibili da copioni, immagini e video, schede descrittive di beni museali e archivistici di vari ambiti di provenienza, rappresentano una potente risorsa e un'opportunità di sviluppo. La piattaforma DDF integrerebbe, valorizzandole, le attrezzature della RenderFarm (in carico al LABS), completando così un hub a disposizione di studiosi di comparti disciplinari differenti (storia, storia dell'arte, spettacolo, informatica, linguistica, archeologia, etc.) e con competenze diversificate ma complementari, permettendo l'avanzamento della ricerca scientifica nel dialogo con i soggetti produttori del territorio. La promozione della data literacy raffinata dalle solide metodologie di analisi di ecosistemi informativi complessi posizionerebbe così il LABS come punto di riferimento per progetti di ricerca nazionali e internazionali volti ad evidenziare le opportunità di sfruttamento dell'enorme giacimento di dati insito nel patrimonio artistico-culturale; a titolo esemplificativo si pensi al solo Polo Museale Sapienza o all'Archivio Audiovisivo del dipartimento SARAS. Non ultimo, l'azione combinata di competenze diverse e di un hub tecnologico dedicato ha potenzialmente delle ricadute notevoli sulla stringente esigenza di aggiornare la didattica data oriented offrendo a studenti e dottorandi (in particolare delle scienze umane) un orizzonte di ricerca in linea con gli esempi internazionali